Victorycoon's Ro Laren
07/02/2010 - 21/01/2023
Roma, 21 gennaio 2023

Victorycoon's Ro Laren, per noi Ro oppure Rolly. Sei stata la gatta che ci ha dato più cuccioli, in pratica la colonna portante del nostro piccolo allevamento, tutti cuccioli bellissimi e tutti con un carattere meraviglioso come il tuo. Un carattere dolcissimo, sia con noi umani che con gli altri tuoi compagni felini, non ricordo mai in tutti questi anni di averti mai sentito anche solo soffiare verso qualcuno di loro.
Ogni sera quando salivi sul lettone per dormire accanto a noi ci portavi sempre qualcosa in dono, una pallina o un topolino di pezza, lo posavi accanto a noi miagolando dolcemente come facevi quando li portavi ai tuoi cuccioli, a cui portavi sempre tantissimi giochini, e ti sdraiavi lì tutta accoccolata addosso a uno di noi, felice, a fare le fusa.
Hai anche sempre dimostrato una fiducia smisurata nei nostri confronti: per le tue ultime due cucciolate hai deciso che il posto migliore e più protetto del mondo, in cui mettere al sicuro i tuoi piccoli, era nel nostro letto in mezzo a me e Laura!
Nel cuore della notte hai lasciato la tua nursery e sei salita su. Ti sei messa lì al centro tra noi due e hai fatto nascere i tuoi cuccioli guardandoci fiduciosa e fiera, lasciandoti aiutare e lasciandoci spostare e asciugare i tuoi bimbi ad uno ad uno mentre tu facevi nascere i successivi.
Eri una gran chiacchierona, vocalizzavi molto e in modo parecchio articolato ed espressivo, addirittura con i cuccioli sembrava tu tenessi dei veri discorsi, e chissà, forse era proprio così: ti mettevi di fronte a loro, lo contavi uno ad uno spostando la tua testolina e "annuendo" su ciascuno di loro, e quando eri sicura di averli tutti intorno belli in attenzione, cominciavi a fare dei versi tutti particolari, a volte per un paio di minuti.
Eri una golosona, ma in parte con gusti abbastanza strani per una gatta, oltre al classico pollo o manzo grigliato adoravi le patatine fritte e la rucola. Una volta ti sei impadronita di un intero Bagel al salmone dalla cucina, ma non lo hai preso per te, lo hai portato ai tuoi cuccioli che erano pronti per lo svezzamento e da brava mamma gatta lo hai lasciato tutto per loro...
Ricordo ancora la faccia stupita di Laura che aveva inizialmente dato la colpa a me della sparizione, pensando lo avessi mangiato io, nessuno dei nostri gatti aveva mai rubato nulla dal piano di lavoro. Quasi non riusciva a crederci nemmeno dopo aver visto il corpo del reato nel recinto dei cuccioli con tutti i segni dei loro minuscoli dentini! Non hai mai fatto nulla di simile per te, ma per i tuoi cuccioli avresti affrontato il mondo intero.
Ci hai lasciato troppo presto, avremmo voluto tenerti con noi ancora molti anni, ma 7 mesi fa purtroppo ti è stato diagnosticato un mastocitoma splenico, un tumore alla milza. L'intervento di asportazione era riuscito, non abbiamo mai avuto in seguito in alcun esame evidenza della diffusione di neoplasie in altri organi, tuttavia reni e fegato sono risultati danneggiati probabilmente dalla diffusione nel sangue di alcuni mastociti.
Le terapie sono state probabilmente solo palliativi, ma spero che ti abbiano fatto trascorrere in modo sereno per quanto possibile questi ultimi mesi insieme a noi che ci hai regalato.
Ci hai lasciato la sera all'ora di cena mentre ti stavo preparando cibo e farmaci, eri in sala e quando mi hai visto andare in cucina ti sei alzata dalla amachetta e ti sei avvicinata. Non sei entrata in cucina come al solito, però, ti sei messa dentro la casetta del piccolo tiragraffi in corridoio, sotto il tuo compagno preferito, Garak, padre di quasi tutti i tuoi figli, che stava nella conchetta subito sopra.
Sono passati pochi minuti, il tempo di preparare il farmaco che dovevo darti, e quando sono venuto a prenderti in braccio tu in realtà non eri più lì. Ti sei addormentata per sempre con la tua zampetta color crema che sporgeva appena dalla casettina e sei volata via sul ponte insieme ai nostri altri amori. Ora anche tu riposi con loro per sempre sotto il grande cedro del Libano, accanto a Nermal.
Che anche per te la Terra sia lieve, addio per sempre piccolo amore.





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